Il corso “Journal Map 79 – Aggiornamenti in Cardiologia dalla letteratura” (id. 404689) offre l’analisi di studi chiave pubblicati recentemente sulle più importanti riviste cardiologiche internazionali, attraverso una selezione di contributi originali realizzata da un gruppo di Autori di prestigio nazionale e internazionale guidati dal Professor Stefano De Servi.
In particolare, nell’ambito della Rubrica “Dalla letteratura internazionale” si approfondiscono le seguenti tre tematiche: “Studio della fisiologia coronarica in pazienti con angina in assenza di lesioni ostruttive significative: un esempio di “medicina stratificata”; “Capacità prognostica predittiva del GRACE score: è possibile migliorarla?”; “Quanto è utile la TC coronarica prima di un intervento di TAVI?”.
L’Editoriale “Efficacia della TAC coronarica nello screening della coronaropatia pre-intervento di impianto valvolare aortico transcatetere (TAVI)” propone un’analisi retrospettiva di Kondoleon e colleghi, condotta su 2.217 pazienti che andavano incontro ad intervento di TAVI. Il lavoro valuta appunto il valore, nei pazienti candidati a TAVI, dell’angio-TAC coronarica per lo screening di eventuale coronaropatia (CAD), giacché l’efficacia dell’utilizzo sistematico di questa strategia non è ancora stata dimostrata.
La Rubrica “Controversie in Cardiologia” è in questo corso dedicata al grande dibattito: “all patients with asymptomatic severe aortic stenosis need valve replacement?”. La stenosi aortica (AS) è una patologia lentamente progressiva, che spesso decorre in assenza di sintomi anche quando raggiunge i criteri emodinamici di severità. È oggi controverso il trattamento di questi pazienti: attuare un “watchful waiting” o intervenire precocemente per evitare possibili complicanze che possono anche pregiudicare l’esito favorevole di una successiva sostituzione valvolare? L’articolo evidenzia pro e contro di entrambi gli approcci fornendo, in attesa di ulteriori sviluppi della letteratura, utili suggerimenti pratici.
La Rubrica “Dal Journal of Cardiovascular Medicine – Adding the value of the Charlson Comorbidity Index to the GRACE score for mortality prediction in acute coronary syndromes” propone uno studio retrospettivo che ha indagato il ruolo additivo del “Charlson Comorbidity Index” (CCI) rispetto allo score di rischio GRACE nei pazienti con sindrome coronarica acuta (ACS), concludendo che il CCI è un predittore della mortalità a lungo termine e migliora la stratificazione del rischio dei pazienti con ACS rispetto all’utilizzo del solo GRACE score.
La Rubrica “Autori italiani pubblicano – Efficacy and safety of left atrial appendage closure compared with oral anticoagulation in atrial fibrillation: a meta-analysis of randomized controlled trials and propensitymatched studies” propone una meta-analisi il cui scopo è stato valutare l’efficacia e la sicurezza della chiusura dell’appendice atriale sinistra (LAAC) rispetto agli anticoagulanti orali (OAC) per la prevenzione dell’ictus e la riduzione della mortalità nei pazienti con fibrillazione atriale (FA). L’articolo si conclude con un’intervista, su questi temi, a Luca Franchin [Ospedale San Giovanni Bosco, Torino; Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale, Udine].